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Scheda di confrontabilità

Che cos'è, e a cosa serve? Che cos'è, e a cosa serve?

MA CHE COS'È QUESTA SCHEDA DI CONFRONTABILITA?

La scheda di confrontabilità, non è altro che una tabella che viene fornita insieme al contratto ed alle Cte (Condizioni Tecniche Economiche) di qualsiasi offerta dei Fornitori sul mercato libero.

COME SI LEGGE?

La scheda di confrontabilità è stata concepita per essere comprensibile, infatti non è di difficile lettura, anzi da come vedrai in questo esempio è tutt'altro che complicata.

1. Colonna "Scaglioni di consumo"

I clienti con un consumo annuo fino a 1500 Kwh rientrano in questa fascia e pertanto dovranno fare riferimento alla riga corrispondente. Chi, invece, consuma di più dovrà guardare la riga relativa al suo "Scaglione di consumo".

2. Colonna "Offerta del fornitore in questione"

Il prezzo corrispondente allo scaglione dei 1500 Kwh è di 448,31€ (Importante: si tratta di una stima che permette di ottenere un paragone significativo e ha un valore reale).

3. Colonna "Servizio di maggior tutela"

Tutti i fornitori utilizzano il costo del servizio di maggior tutela come riferimento per il confronto. In questo caso, il costo è di 332,76€.

4. Colonna "Differenza di spesa in Euro"

In questa sezione puoi vedere la differenza di spesa in Euro tra l'offerta del fornitore e il servizio di maggior tutela. In questo caso, è di +115,55€.

5. Colonna "Differenza di spesa in percentuale"

In quest'ultima colonna puoi vedere la differenza percentuale di spesa tra l'offerta del fornitore e il servizio di maggior tutela. In questo caso, è del 34,72% in più.

Vincenzo D'angelo

"I venditori di solito non te lo dicono o perchè non ne sono a conoscenza, cosa molto grave oppure semplicemente perchè sanno che altrimenti sarebbe impossibile farti firmare il contratto e sottoscrivere la loro offerta. In quest'ultimo caso sono in malafede"

MA QUINDI A COSA SERVE QUESTA TABELLA?

La scheda di confrontabilità serve semplicemente a fornire al consumatore finale domestico un punto di riferimento per valutare se un'offerta è conveniente o meno. Utilizzando il prezzo del servizio di tutela come metro di paragone, puoi capire se quella specifica offerta è vantaggiosa. Questo è ciò che conta e fa fede una volta che hai accettato una nuova offerta con il fornitore. Tutto ciò che viene detto dai venditori, che siano porta a porta, telefonici o in qualsiasi ufficio territoriale, non ha alcun valore.
Ricorda: "Verba volant, Scripta manent"

MA IO SAPEVO CHE BASTAVA PARAGONARE IL COSTO DELLA MATERIA PRIMA DELL'OFFERTA CON IL COSTO DELLA MATERIA ENERGIA CHE PAGO IN FATTURA?

ERRATO! Sono due cose diverse, molto diverse! È come paragonare le mele con le pere!

PERCHÈ NESSUNO FINO AD ORA NON ME L'HA MAI MOSTRATA, E PERCHÈ CONTINUANO A NON MOSTRARLA?

Ed è qui che arriva la parte interessante! Quando fai un'offerta su internet con qualsiasi fornitore, ti sarà richiesto, per legge, di prendere visione della scheda di confrontabilità. Questo documento ufficiale ti fornirà una stima di ciò che verosimilmente andrai a pagare con quella specifica offerta. Per essere informato correttamente, il fornitore ti chiederà di dichiarare di aver preso visione della "Scheda di Confrontabilità"...

...QUINDI....

La domanda nasce spontanea

Sono i diversi e tanti fornitori di energia in mala fede?

È importante comprendere che il mercato dell'energia è libero, consentendo a ciascun fornitore di creare offerte in modo autonomo, con prezzi e condizioni a propria discrezione. La regolamentazione dell'Arera garantisce che la maggior parte dei fornitori rispetti le norme e metta a disposizione dei clienti la scheda di confrontabilità sul proprio sito web. Tuttavia, è vero che questa scheda non viene sempre divulgata adeguatamente, rendendo difficile per il cliente finale reperirla. Pertanto, spesso i clienti non sanno che l'Autorità per l'Energia, Reti e Ambiente (Arera) ha disposto l'obbligo di offrire la scheda di confrontabilità a tutti i clienti domestici per garantire trasparenza nelle offerte. È sorprendente come questo tema, essendo l'unico vero mezzo di scelta e paragone per i consumatori, sia poco trattato e conosciuto. La maggior parte delle persone si affida unicamente alle parole che le vengono dette verbalmente dai venditori dell'energia, senza conoscere l'esistenza della scheda di confrontabilità e senza poter fare una scelta consapevole sulla migliore offerta per le proprie esigenze

Oppure le reti commerciali di energia e gas?

Nel caso delle reti commerciali, purtroppo ci troviamo ancora oggi a distanza di tanti anni dall'avvento del libero mercato in alto mare. I fornitori utilizzano queste reti commerciali per vendere ed arrivare ovunque. Tuttavia, sorge un grosso problema: queste persone non hanno una formazione adeguata sull'energia, ma sono specializzate unicamente nella vendita empatica. Questo ha portato a una enorme disinformazione tra i consumatori. Alcuni, ormai convinti che per paragonare le offerte basti guardare la materia prima dell'offerta, seguono un approccio errato. In realtà, il modo corretto di confrontare le offerte è molto più complesso e richiede una valutazione attenta di diversi aspetti. I venditori, consapevolmente o meno, si lasciano andare a dire un sacco di informazioni fuorvianti solo per strappare contratti a proprio vantaggio economico. Questa situazione ha contribuito ad alimentare ulteriormente la confusione tra i consumatori, rendendo ancora più difficile per loro fare una scelta informata e vantaggiosa per le proprie esigenze. È sorprendente come questo tema, essendo l'unico vero mezzo di scelta e paragone per i consumatori, sia poco trattato e conosciuto. La maggior parte delle persone si affida unicamente alle parole che le vengono dette verbalmente dai venditori dell'energia, senza conoscere l'esistenza della scheda di confrontabilità e senza poter fare una scelta consapevole sulla migliore offerta per le proprie esigenze

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